|
|
1
– 4 Marzo 2012
Asuni, Oristano, Sassari e Cagliari (Sardegna)
|
AsuniFilmFestival – cinema
nelle terre di confine – Romania
VII edizione
Proiezioni di film / incontri / dibattiti / laboratori /
musica
|
|
L'Asuni
Film Festival è pensato come un viaggio immaginario
nelle varie regioni del mondo (Scandinavia, Kurdistan, Africa,
Argentina) con le loro diverse realtà culturali e socio-politiche.
Invitato d'onore di quest'anno sarà la Romania, a cui
saranno dedicate gran parte delle proiezioni cinematografiche,
corredate da vari eventi collaterali: una finestra sulla cinematografia
sarda, laboratori cinematografici, tavole rotonde, presentazioni
di libri, dibattiti. Le pellicole romene selezionate per il
festival rappresentano un florilegio di cinema romeno contemporaneo,
in varie occasioni premiate a livello nazionale e internazionale.
Saranno presentate in originale, con sottotitoli in lingua
italiana.
1. Racconti dell’età dell’oro
(regia Mungiu, Popescu, Marculescu, Uricaru, Hofner, 2009)
2. Mar Nero (regia Federico Bondi,
2009)
3. Il concerto (regia Radu Mihaileanu,
2010)
4. 4 mesi, 3 settimane, 2 giorni
(regia C. Mungiu, 2007)
5. La ragazza di Transilvania
(regia Sabin Dorohoi, 2011)
6. A est di Bucarest (regia C.
Porumboiu, 2006)
7. Francesca (regia Bobby Paunescu,
2009)
8. Martedì dopo Natale
(regia Radu Muntean, 2011)
Con la partecipazione straodinaria degli
attori romeni Vlad Ivanov (Racconti dell’età
dell’oro, Il concerto, Mar Nero, 4 mesi, 3 settimane,
2 giorni), Dorotheea Petre (Mar
Nero), Maria Popistasu (Martedì
dopo Natale) e dello sceneggiatore Alex Baciu
(Martedì dopo Natale).
Allo scopo di realizzare un breve materiale documentario sulla
Sardegna saranno ospiti del festival quattro studenti romeni
in regia ed operatoria dell'Università Nazionale
di Arte Teatrale e Cinematografica di Bucarest: Sara
Tsorakidis - regia, Sebastian Condurache
- operatore film, Simona Susnea – operatore
film, Anghel Damian Dumitru - coordinatore
delle riprese.
Evento organizzato in collaborazione con l’Associazione
Su Disterru onlus.
Programma completo del festival (qui). |
|
|
Venerdì
9 marzo, ore 19,00 - Auditorium Parco della Musica
Sabato 10 marzo, ore 18,00 - Accademia di Romania |
Doppio incontro a Roma con lo scrittore Varujan
Vosganian
|
Festival
della Letteratura “Libri Come”
Venerdì 9 marzo, ore 19,00
Auditorium Parco della Musica - Spazio Risonanze
Viale Pietro de Coubertin 30 - 00196 Roma
Come scrivere dell’eccidio
armeno.
Dialogo con Varujan Vosganian e Antonia Arslan
@@@@@@@@@@
Sabato 10 marzo,
ore 18,00
Biblioteca dell’ Accademia di Romania
Presentazione dell’edizione
italiana del romanzo
“Il libro dei sussurri” di Varujan Vosganian
(Keller editore, 2011)
Intervengono:
Varujan Vosganian (scrittore)
Mihai Barbulescu (direttore, Accademia di Romania)
Anita Bernacchia (traduttrice)
Corrado Bologna (Univ. Roma Tre)
Roberto Keller (Keller editore)
Letture da “Il libro dei sussurri”
a cura di Thomas Otto Zinzi (Progetto Miniera)
Con la collaborazione di:
Ambasciata di Romania in Italia
Ambasciata della Repubblica d’Armenia in Italia
Associazione della Comunità Armena di Roma e del Lazio
Comunità Armena di Roma
Akhtamar on line
|
Un romanzo fuori dal comune,
dall'ampiezza di respiro inusuale, popolato da personaggi
indimenticabili e che è allo stesso tempo narrazione
personale, libro identitario per il popolo armeno (e il suo
genocidio) e tributo a tutti coloro che hanno subìto
la Storia del Novecento.
"Il libro dei sussurri
non è un libro di memorie, poiché gli eventi
rimemorati nelle sue pagine non sono i miei ricordi. Direi
che è piuttosto la biografia del XX secolo narrata
da coloro che l'hanno vissuta. Nel Libro dei sussurri ritroviamo
tutte le malattie di quel secolo: le guerre mondiali, il genocidio,
il totalitarismo, l'esodo e la ricerca vana di sé.
Il secolo XX ha inventato la morte non quantificabile e le
fosse comuni. Si tratta prima di tutto della tragedia del
popolo armeno, ma anche della tragedia del popolo romeno,
di tutti coloro che hanno subito la storia, invece di viverla.
Tutti i personaggi sono reali, gli accadimenti che hanno vissuto
sono reali e proprio per questo Il libro dei sussurri appare
così inverosimile, proprio perché è reale.
Non mi sarei arrischiato a scrivere di tutto questo, se non
vi fosse stato un fondo di spietata realtà." (Varujan
Vosganian)
Varujan Vosganian è
nato nel 1958 a Craiova da una famiglia di origine armena
emigrata in Romania dall'antico Impero ottomano dopo il genocidio
contro gli armeni del 1915. Personalità complessa,
Vosganian è scrittore, politico, economista, matematico,
professore universitario. È stato Ministro dell'Economia
e delle Finanze, è presidente dell'Unione degli Armeni
di Romania e primo vicepresidente dell'Unione degli Scrittori
di Romania. Tra il 2006 e il 2008 è stato Ministro
dell'Economia e del Commercio e, attualmente, è membro
del Parlamento come senatore. Tra le sue opere si annoverano
tre volumi di poesia Lo sciamano blu (1994), Il bianco occhio
della regina (2001), Gesù dalle mille braccia (2004)
e la raccolta di racconti La statua del Comandante (1994)
che ha ricevuto il Premio dell'Associazione degli Scrittori
di Bucarest.
Il romanzo Il libro dei sussurri,
in fase di traduzione in numerose lingue, lo ha consacrato
come scrittore sia per il successo di critica e vendite in
libreria sia per l'interesse suscitato sul piano internazionale.
E' il libro romeno più venduto degli ultimi dieci anni.
Numerosi sono i riconoscimenti concessi al romanzo e all'autore
tra cui il Premio Libro dell'anno (2009) della rivista «România
literara», il Premio "Mihail Sadoveanu" per
la prosa della rivista «Viata Româneasca»
(2009), il Premio per la prosa e il Premio dei lettori della
rivista «Observatorul Cultural» (2009), il Premio
della rivista «Convorbiri literare» (2010), il
Premio BestSeller della Fiera del Libro "Librex"
di Iasi (2010) e il Premio per la prosa della rivista spagnola
«Niram Art» (2010).
(tratto dal sito di Keller editore, Trento).
|
|
|
Giovedì,
15 marzo, ore 18,00
Biblioteca, Accademia di Romania |
Presentazione del volume”Studi
per i sessant'anni della Biblioteca Romena di Freiburg"
a cura di Lauro Grassi, serie ”Quaderni
del CeSEO”, Genova 2011
|
Nel dicembre 2011 l'editore
Coedit di Genova ha pubblicato nella collezione
”Quaderni del CeSEO” il volume ”Studi
per i sessant'anni della Biblioteca Romena di Freiburg",
a cura di Lauro Grassi. Il volume rappresenta un omaggio alla
più importante biblioteca dell'emigrazione romena,
quella di Frieburg, nel sessantesimo anniversario dalla fondazione,
e riunisce contributi firmati da: Cesare Alzati, Roberto Scagno,
Roberto Sinigaglia, Lauro Grassi, Giuliano Caroli si Mauro
Elli.
Interverranno:
dott. Lauro Grassi (Università degli
Studi di Milano);
prof. Roberto Scagno (Università degli
Studi di Padova);
prof. Giuliano Caroli (Università
telematica N. Cusano di Roma).
Un progetto in collaborazione con CeSEO / Centro Studi per
l'Europa Orientale - Genova. |
|
|
Domenica
18 marzo, ore 15,00-20,00
Accademia di Romania, Sala conferenze |
Nessuno
può crescere solo
Progetto per la promozione dei diritti dei bambini ed adolescenti
in Italia e Romania
Conferenza |
|
Programma
1500 – 1530 Accoglienza
e registrazione ( Modera: Alina Harja –
Direttrice Actualitatea Magazin)
1530 – 1600 Saluti dalle Istituzioni
Cornel Baicu – Direttore programmi dell’Accademia
di Romania, Roma
Rappresentanza in Italia della Commissione Europea*
Oana Liscan – secondo segretario rapporti con la comunità
romena - Ambasciata della Romania in Italia
Massimiliano Massimiliani Presidente Comm. Politiche Sociali
e Qualità della Vita Provincia di Roma
1600 – 1730 Il Progetto Pro Child –
aggiornamenti e situazione attuale
Antonella Lamorte – Coordinatrice Progetto, Associazione
Bambini in Romania – I risultati del primo anno
Dana Mihalache – Presidente Associazione Spirit Romanesc,
Roma – Le attività nella provincia di Roma
Lidia Dobre - Presidente Fondazione Inima pentru Inima –
le attività a Brasov – Romania
Simonetta Bormioli – Sociologa, Spirit Romanesc
“Famiglie e minori romeni tra integrazione ed esclusione
sociale”
Concetta Ricciardi – Psicologa, Spirit Romanesc- Il
supporto alle famiglie romene
1730– 1745 Proiezione del corto “L’attesa”
– presentazione Veronica Marica, presidente Ass. Make
Noise
1745 – 1800 Coffé break
1800– 1845 Minori e adolescenti romeni,
rom e non: la realtà romana
Modera Rachele Masci – Radio Popolare Roma, Interferenze
Rom
Virtus Ponte Mammolo – Casa accoglienza per donne e
bambini in difficoltà*
ArciSolidarietà – Presidio sociale nel Campo
rom Candoni
Cooperativa Ermes – Presidio Campo rom Via di Salone
Associazione Antropos – Centro aggregativo adolescenti*
Casa dei diritti sociali CDS – Presidio Campo rom Cesarina*
1845–1900 Proiezione Spettacolo teatrale
– „Madri Migranti -Trapianto di Cuore Globale”
- di A. Astolfi e M. Grechi |
|
|
Domenica,
25 Marzo 2012, ore 20
Santa Lucia al Gonfalone (Roma, via dei banchi vecchi, 12)
Martedì, 27 marzo 2012,
ore 20
Accademia di Romania, Sala concerti
|
|
|
Ana
Maria Donose e l'orchestra della Cappella Musicale Costantina
diretti da Paolo De Matthaeis
Ana Donose (soprano)
Marzia Ricciardi (violino)
Americo Gorello (tromba)
Paolo De Matthaeis (direzione e clavicembalo)
orchestra della Cappella Musicale Costantina
musiche di Mozart, Bach, Vivaldi,
Torelli, Caccini, Mascagni (nella chiesa di Santa Lucia al
Gonfalone) e Bartok, Haendel, Vivaldi, Giordani, Pergolesi,
Enescu, Brediceanu (all’Accademia di Romania) |
Ana Maria
Donose, soprano spettacolare per voce e presenza,
è una giovane speranza della lirica romena, già
affermata in Romania e all’estero. Ha vinto numerosi
premi, tra cui: I° premio del concorso di interpretazione
vocale “Miniatura romantica” (Galati - 2002),
I° e III° premio del concorso “Martian Negrea”
(Ploiesti - 2003, 2006); I° premio del concorso “Emanuel
Elenescu” (Piatra Neamt - 2003); premio per il più
giovane interprete al concorso di lied romeno “Mariana
Nicolesco (Brasov - 2006,); finalista del concorso internazionale
“Harclea Darclee” (Braila - 2007); premio speciale
al concorso internazionale “ Vacante muzicale”(
Piatra Neamt 2009); II° premio al concorso internazionale
di canto “V. Bellini”( 2010, Italia).
Ha collaborato con importanti direttori d’orchestra,
tra cui Karel Mark Chichon (Austria), Eddi de Naddai, Marco
Balderi (Italia) ed altri. Si esibisce regolarmente sulla
scena del Opera Nazionale di Iasi, ma anche in concerti all’estero
(in Italia, Germania e Francia).
La Cappella Musicale Costantina
si è costituita con un Coro Polifonico ed una Orchestra
completa, coltiva in proprio i propri Solisti e si presenta
al pubblico in molteplici formazioni. La duttilità
del repertorio e le abilità maturate assieme permettono
l’approfondimento e l’allestimento di repertorio
di ogni genere che passa attraverso una visione moderna ed
attuale.
Paolo De Matthaeis, musicista, critico,
musicologo è organista e direttore della Cappella Musicale
Costantina. Con la Cappella Musicale Costantina ha diretto
musiche di Bach, Mozart, Schubert, Vivaldi, Haydn in diverse
produzioni discografiche. Organista titolare presso la Basilica
di S. Agnese fuori le mura con annesso Mausoleo di Costanza
ha suonato come solista e in diverse formazioni in Egitto,
Colombia, Inghilterra, Ucraina - da sempre collabora con il
Comitato Messa degli Artisti di Roma diretto da Anna Risi.
Vincitore del prestigioso TIM nelle edizioni 2008 e 2010 per
la Critica Musicale - collabora con la Rivista Suonare altre
testate giornalistiche musicali.
|
|
|
Lunedì,
26 marzo 2012, ore 18,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania
|
"Sorrisi da
esportare" di Efim Tarlapan
|
L’evento è dedicato
alla recentissima pubblicazione del volume di aforismi "Sorrisi
da esportare" di Efim Tarlapan,
tradotto in italiano da Veronica Bordian, Liuba CROITORU-Marian
e Tatiana Ciobanu, curato da Silvana Baroni. L’occasione
nasce, inoltre, dalla pubblicazione - promossa dalla Associazione
Italiana per l'Aforisma - dell’antologia Aforismul în
Italia – Antologia Premiului “Torino in Sintesi,
pubblicazione che raccoglie gli aforisti italiani vincitori
e finalisti del "Premio Internazionale per l'Aforisma
Torino in sintesi”, tradotti in romeno da Valeriu Butulescu
e Simona Enache.
Efim Tarlapan (n. 1944) è poeta e
noto autore romeno di aforismi. Laureato di concorsi e festival
umoristici romeni, nel 1993 e nel 1995 è stato insignito
del Premio dell’Unione degli Scrittori della Repubblica
di Moldavia. Vive tra Chisinau (Rep. Moldavia) e Cluj-Napoca
(Romania).
Saranno presenti:
Efim Tarlapan, aforista
Maria Luisa Spaziani, poetessa ed aforista
Silvana Baroni, aforista
Fabrizio Caramagna, aforista
Coordinerà:
Tatiana Ciobanu
Di ritorno da una sua recente esposizione
pittorica a Parigi, Silvana Baroni esporrà
venti suoi quadri raccolti attorno al tema AFORISMI VISIVI.
L’evento è dedicato in modo simbolico all’Unione
Bessarabia con la Romania, Unione avvenuta il 27 marzo 1918
e durata fino il 28 giugno 1940.
|
|
|
Venerdì
30 marzo, ore 18,00
Accademia di Romania, Sala conferenze |
Inaugurazione
mostra
“CONFRONTI SENZA FRONTIERE”
EVENTO ESPOSITIVO DI PITTURE, SCULTURE,
ICONE E VETRI D’ARTE
CON CONCERTI DI MUSICHE ROMENE ED ITALIANE
A CURA DEL CRITICO D’ARTE GIORGIO PALUMBI
30 marzo – 25 aprile 2012
|
|
Artisti
romeni:
Doina BOTEZ (pittura), Robert FEKETE (pittura), Maria GALIE
(pittura di icone), Camelia MIRESCU (pittura), Raluca Misca
(pittura), Magda NICA (scultura in vetro), Sorin SCURTULESCU
(pittura), Sergiu TOMA (pittura), Sanda Aurora VOICU (pittura),
Claudia ZLOTEANU (scultura)
Artisti italiani:
Giusy BIZZOTTO (pittura), Eleda CALANDRIELLO (scultura in
vetro),
Stefano CURZI (pittura), Alessandro DI COLA (pittura), Maria
Luisa D’EBOLI (pittura), Giusy LAURIOLA (pittura), Rossana
MORETTI (pittura di icone), Marco PIETROSANTI (scultura),
Paolo STEFANELLI (pittura), Anna STICCO (pittura)
L’evento espositivo sarà intrecciato
con tre eventi musicali :
30 marzo - inaugurazione mostra -
recital pianoforte Emanuela Carnevale
In programma: musiche di Bach - Busoni, Schumann, Liszt
18 aprile, ore 18,00
recital pianoforte Alexandra Solea
In programma: musiche di Brahms, Rachmaninov, Bartók
, Enescu
25 aprile, ore 18,00 – finissage mostra –
concerto duo Ada Bracchi (pianoforte)– Giuseppe Magliocca
(clarinetto)
In programma: musiche di G. Rossini, G. Enescu, S. Niculescu,
M. Negrea
|
|
|
|