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Settembre
- Dicembre 2009 |
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11
- 25 settembre 2009
Accademia di Romania, Sala Esposizioni
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I messaggeri della
luce
Mostra di ricami dell’artista
ZOE VIDA PORUMB
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I ricami di Zoe
Vida Porumb sono immersi in una storia dei tempi che non passano
mai. Dentro di noi trasciniamo un lungo medio evo spirituale,
con il suo corredo di immagini che non tramonteranno mai e
che nessun movimento informale potrà sostituire o anichillire.
Questo corredo di immagini esprime incertezze, speranze, indica
volti salvifici, crea luce e getta ombre.
La trasparenza del linguaggio delle sue opere è il
risultato di una connaturata propensione verso la traduzione,
in immagini-simbolo, del flusso dei pensieri, dei ricordi,
delle emozioni. Un flusso alimentato dalla propria biografia
culturale, dai propri rapporti con l’arte millenaria
della regione di origine, il leggendario Maramures, dalle
contaminanti semplificazioni-essenzializzazioni formali introdotte
nelle loro opere da alcuni corifei dell’arte moderna,
da Klee e Kandinsky fino a Calder, Hartung e Burri.
Nella sua carriera artistica, ormai pluridecennale, Zoe Vida
Porumb ha seguito la via impervia della chiarezza del messaggio,
dell’eliminazione dei sensi equivoci - presenti in molte
produzioni che si definiscono “artistiche” e nello
stesso tempo “moderne” – a favore dei suggerimenti
espliciti ed impliciti di cui l’opera, secondo lei,
avrebbe dovuto farsi carico.
(estratto dalla presentazione del critico Grigore Arbore Popescu)
Inaugurazione : 11 settembre 2009, ore 19.30
Interviene il critico d’arte Grigore Arbore Popescu
(Venezia)
Inaugurazione seguita da un miniconcerto di Cipriana Smãrãndescu
al clavicembalo |
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11 e 20 settembre
Milano Film Festival
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L’Accademia di Romania vi invita tra l’11
e il 20 settembre al Milano Film Festival! Due registi giovani,
Mircea Nestor, classe 1986 e Tudor Cristian Jurgiu, classe 1984
presenteranno due cortometraggi a cui auguriamo di vincere applausi
e premi.
Tarantyno, il cortometraggio di Mircea Nestor, si innesta sui
pregiudizi di violenza gratuita del film tarantiniano: un film
tarantiniano però con la y greca. Comico e scioccante...
Il matrimonio di Oli di Tudor Cristian Jurgiu nasce da una
storia reale. Dorel vive a Bucarest ed è terribilmente
agitato perché il figlio Oli sta per sposarsi. Per
festeggiare ha invitato due amici del figlio ad assistere
insieme a lui al matrimonio. Ma Oli è negli Stati Uniti
e Dorel non può far altro che seguire la cerimonia
via webcam... Intenso e delicato...
Un grande augurio ai nostri giovani registi e buona visione
a chi sarà milanese in quei giorni!
Per maggiori informazioni consultare:
http://www.milanofilmfestival.it/2009/programmapersezioni/corti/tarantyno.php
http://www.milanofilmfestival.it/2009/programmapersezioni/corti/nuntaluioli.php
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8
ottobre - 8 novembre 2009
Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, Sala delle Colonne
Lungotevere Castello, 50 Roma |
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DOINA
BOTEZ “Nosce te ipsum"
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L'Accademia
di Romania e la Galleria dei Greci di
Roma presentano a cominciare dall’8 ottobre 2009, nella
prestigiosa sede della Sala delle Colonne del Museo Nazionale
di Castel Sant’Angelo, la Mostra dell’artista
di origine romena DOINA BOTEZ “Nosce te
ipsum”.
Il catalogo per le Edizioni della Galleria dei Greci si avvale
del testo critico introduttivo di Claudio Strinati.
La Mostra ha il patrocinio del Ministero della Cultura, dei
Culti e del Patrimonio Nazionale della Romania, della Soprintendenza
Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico
e per il Polo Museale della Città di Roma, dell’Assessorato
alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune
di Roma. L'Accademia di Romania in Roma, data l'importanza
dell'evento, ha ottenuto l’apporto dell’Istituto
Culturale Rumeno, istituzione pubblica di interesse nazionale
sotto l'Alta Autorità del Presidente di Romania, per
il sostegno di questa manifestazione.
Doina Botez, artista affermata seppure schiva e solitaria,
dopo le numerose mostre personali degli anni passati in prestigiosi
spazi pubblici e privati d’Italia, espone oggi a Roma,
nel Museo Nazionale di Castel Sant’ Angelo un gruppo
di circa 60 opere, inedite e relativamente recenti, in cui
il tema dominante e conduttore è la metamorfosi come
strumento di analisi e introspezione dell’essere, tema
di ricerca sviluppato dall’artista ormai da qualche
anno come è ben indicato anche dal titolo della manifestazione
stessa “Nosce te ipsum”. Questa Mostra –
scrive Strinati – rende conto di un aspetto cruciale
dell’Artista densa di contenuti stratificati e nel contempo
di splendida evidenza formale. |
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Sabato
10 ottobre, ore 10,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Presentazione
del libro
“La montagna di Dio” (Rubettino 2009)
di Armando Santarelli
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“Questa
antica solitudine porta con sé segreti, che son nascosti
sotto le radici e le pietre. Quello che appare, montagna,
precipizio, alberi, mare è rivelazione effimera; caduta
di massi ed erosione di vento; il cuore dei segreti è
intatto”. (Emanuele Grassi)
Interverranno: Prof. Marco Testi, critico letterario dell’Osservatore
Romano, Dott. Carlo Sacchettoni, giornalista del TG2, Dott.
Giuseppe Sergio Balsamà, Presidente dell’Associazione
Insieme per l’Athos.
In collaborazione con l’Associazione "Insieme per
l’Athos". |
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Venerdì,
16 ottobre, ore 18,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
La forza
dello spirito nell'epoca dei totalitarismi
Vladimir Ghika, principe, sacerdote e martire, un modello
contemporaneo
- simposio in occasione dei 20 anni dalla caduta della cortina
di ferro in Europa -
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Il simposio si
propone di evocare la figura del Monsignor Vladimir Ghika,
nipote dell'ultimo principe della Moldavia, sacerdote, confessore,
direttore spirituale, conferenziere, uomo di scienza e diplomatico,
martire della fede negli anni del terrore stalinista, riunendo
accanto a personalità di grande prestigio della scena
culturale e politica italiana, alcuni degli specialisti i
cui sforzi portato a importanti scoperte documentarie. Gli
organizzatori propongono un dibattito attorno a queste testimonianze
su una delle figure più importanti della Romania del
secolo scorso, la cui causa di beatificazione è in
corso presso la Congregazione vaticana per le Cause dei Santi.
Indirizzi di saluto:
Prof. Mihai Bãrbulescu, Direttore dell’Accademia
di Romania
S.E. Rãzvan Rusu, Ambasciatore di Romania in Italia
S.E. Marius Lazurcã, Ambasciatore di Romania presso
la Santa Sede
Intervengono:
On. Rocco Buttiglione, vicepresidente della Camera dei Deputati
Prof. Andrea Riccardi, Comunità di Sant’Egidio
Prof. Andrei Brezianu, Churchill College, Cambridge University
Anca Berlogea, regista, presidente Signis Romania
Seguirà la proiezione del documentario di Lettere
a mio fratello in esilio. L’epoca stalinista in Romania
(regia Anca Berlogea, una produzione Signis Romania / KTO,
2009), film basato sulla corrispondenza inedita tra Vladimir
e Dimitrie Ghika, un sacerdote e un diplomatico, due fratelli
separati dalla Cortina di Ferro.
In collaborazione con l’Ambasciata di Romania
in Italia e la Comunità di Sant’Egidio.
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22
ottobre – 12 novembre 2009
Inaugurazione della mostra e presentazione del libro giovedì,
22 ottobre, ore 18.30
Accademia di Romania, Sala Esposizioni |
"Murmurã
glasul mãrii" /
"Mormora la voce del mare"
- Mostra fotografica dell’artista Ileana Florescu
Presentazione del volume “Umana sintesi” (Silvana
editoriale, 2009) dell’artista Ileana Florescu
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Giovedì,
22 ottobre, ad iniziare dalle ore 18,30, l'Accademia di Romania
propone un incontro con l'artista Ileana Florescu per la presentazione
del volume di fotografie L’umana sintesi (Silvana
Editoriale, 2009) e l'inaugurazione della mostra di fotografia
"Mormora la voce del mare".
Interverranno gli storici Diego Mormorio
e Sergio Bertelli, la giornalista e critica
d’arte Alessandra Mammì (L’Espresso)
e Graziella Lonardi, collezionista ed ideatrice
degli Incontri Internazionali d’arte di Roma.
Il compositore Franco Piersanti presenterà
un brano musicale inedito ispirato alla mostra. Il brano sarà
eseguito da Paolo Zampini (flauto contralto),
Lisa Green (violino) e Franco Piersanti
(pianoforte).
Un video di Ottavio Celestino documenterà
il percorso artistico di Ileana Florescu dall’ideazione
del progetto alla sua realizzazione finale.
Un insieme di “immagini di libri sommersi
che la corrente marina sfoglia colti nel loro trasformarsi
in cosa ricca e strana attraverso un sorprendente occhio fotografico”,
ma anche di “pagine composte da altre pagine, dove i
titoli degli scatti sono citazioni estratte dal libro annegato
(grandi classici, ma anche testi più profani). I brani
scelti, dialogando con l’apparato iconografico, si fondono
in un’unica opera dalle profonde valenze filosofiche:
italiano, inglese, francese, tedesco, russo, cinese, farsi,
greco e latino (con testi rigorosamente riproposti in italiano
e inglese nell’appendice) si susseguono, a comporre
appunto L’umana sintesi, una goccia significativa nell'oceano
dello scibile umano. Attraverso il realismo della fotografia
il lettore approda ad un mondo fantastico che una terza lente,
quella dell'acqua, permette di imprigionare in uno spazio
quasi pittorico, atemporale. Ma l'acqua cristallina della
Sardegna in cui i libri sono stati immersi, è sorgente
rigeneratrice, catartica o distruttrice? |
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28 – 31
ottobre 2009
Casa delle Letterature,
Piazza dell’Orologio 3, Roma
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Festival de literatura TransEuropaExpress
- V-a edizione
" I nostri muri " |
Nel pomeriggio del 30 ottobre, lo scrittore
Petru Cimpoesu, rappresentante della Romania al festival
di letteratura TransEuropaExpress leggerà un brano intitolato
“Dall’altra parte del muro”, tratto
dal suo romanzo “La storia del Grande Brigante”
(2007).
Organizzatori: Casa delle Letterature, Rappresentanza in Italia
della Commissione Europea
Con la collaborazione di : Accademia di Danimarca, Accademia
Polacca, Istituto Slovacco, Accademia d’Ungheria, Forum
Culturale Austriaco, Istituto Culturale Ceco, Accademia di Francia,
Ambasciata del Portogallo.
Programma dettagliato del festival su: www.casadelleletterature.it
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Sabato,
31 ottobre 2009, ore 20,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
…il
barocco tra Oriente e Occidente…
... barocul intre Orient si Occident ...
- conerto anniversario dell'ensamble
barocco Aliusmodum -
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In occasione del
5° anniversario dell’ensemble Aliusmodum.
Mauro Lopes Ferreira, violino
Diego Roncalli, viola da gamba
Pierluigi Tabachin, flauto traverso
Cipriana Smãrãndescu, clavicembalo
In programma musiche di D. Speer, J.S. Bach, G.Ph. Telemann,
Fr. Couperin.
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Mercoledì,
4 novembre 2009, ore 18,30
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Presentazione
del volume
“Il Nimbo di Rugiada” /”Nimbul de Rouã”
Poesie di Grigore Vieru
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“Il
Nimbo di Rugiada” è una raccolta di poesie
di Grigore Vieru, tradotta in italiano da Valentina Corcodel,
Tatiana Ciobanu e Claudia Lupascu, curata da Francesco Baldassi,
apprezzato poeta italiano. Il libro è stato pubblicato
nel 2009 in Repubblica Moldova dall’ editore Ana Manole.
Grigore Vieru (1935-2009) è uno dei maggiori esponenti
della letteratura romena nella Repubblica Moldova. Autore
di poesia, narrativa, canzoni, aforismi, interviste, note,
Grigore Vieru rimane nella memoria di tutti come uno dei più
fervidi lottatori per il recupero della spiritualità
romena in Bessarabia. Dopo esser stato per la prima volta
nel 1972 in Romania, Grigore Vieru scriveva: ”Se il
sogno di qualcuno era arrivare in Cosmo, io invece ho sognato
per tutta la vita di attraversare il Prut, il fiume che separa
Moldova da Romania.”
L’idea di tradurre Grigore Vieru è nata nel gennaio
2009, dopo la scomparsa tragica del poeta in un incidente
stradale. La traduzione italiana si prefigge di portare in
Europa la voce dell’intellettualità bessaraba,
cosciente sia delle sue radici latine ed europee, appartenenti
alla spiritualità romena, sia della gravità
degli effetti del dramma storico vissuto. |
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7
- 14 novembre 2009
Roma, Auditorium Conciliazione |
MED Film Festival 2009
Progetto Methexis |
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L'Accademia di
Romania sostiene la partecipazione della Romania al MED Film
Festival. Ivana Mladenovic, studentessa dell'Università
Nazionale d'Arte Teatrale e Cinematografica Bucarest, farà
parte della giuria studentesca chiamata a scegliere il miglior
cortometraggio tra oltre 30 opere in gara. Il tema dell'edizione
di quest'anno del progetto Methexis è l'universo carcerario.
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10
- 11 novembre 2009
Sapienza Università di Roma, Sala Odeion - Museo di
arte classica, P.le Aldo Moro 5
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Ripensando
il 1989:
la fine della dominazione sovietica in Europa orientale
Convegno di studi
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Programma
Prima sessione (Martedì
10 novembre, ore 16.00)
Sapienza Università di Roma, P.le Aldo Moro 5,
Palazzo della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Sala Odeion, Museo di arte classica
Indirizzo di saluto
Luigi Frati, Magnifico Rettore della Sapienza Università
di Roma
Mihai Barbulescu, Direttore dell’Accademia di Romania
in Roma
Relazione introduttiva ai lavori
Antonello Biagini, Prorettore per la cooperazione e i rapporti
internazionali, Sapienza Università di Roma
Presiede Roberto Sinigaglia (Università di
Genova)
Fulco Lanchester, Sapienza Università di Roma: Germania.
La storia senza il Muro
Sergio Bertolissi, Università di Napoli “L'Orientale”:
L’Unione sovietica. Il 1989, crogiolo di eventi.
Jerôme Heurtaux, Université Paris-Dauphine :
Les réinterprétations critiques de1989 en
Pologne postcommuniste
Seconda sessione (Mercoledì 11 novembre,
ore 10.00)
Accademia di Romania, piazza José de San Martin 1
Presiede Matteo Pizzigallo (Università Federico
II, Napoli)
Pasquale Fornaro, Università di Messina: La “crepa”
ungherese nel Muro: agonia e morte del kádárismo
Giuseppe Rutto, Università di Torino: Cecoslovacchia.
La “rivoluzione di velluto”
Nadège Ragaru, CERI-Parigi : Bulgarie. 1989 dans
la pliure du temps
Grigore Arbore Popescu, CNR-Venezia: Gli ultimi rapporti
amichevoli tra alcuni partiti comunisti divisi dalla “cortina
di ferro”
Terza sessione (Mercoledì 11 novembre
ore 15.00)
Accademia di Romania, piazza José de San Martin
1
Presiede Lauro Grassi (Università degli Studi,
Milano)
Vasile Puscas - Marcela Salagean, Università Babes-Bolyai-Cluj:
The internal and international context of the 1989 events
in Romania. Consequences
Virgil Târau, Università Babes-Bolyai-Cluj: The
legacies of the past. The Archives of the Communist Party
and the Securitate since 1989
Marius Bucur, Università Babes-Bolyai-Cluj: Stato
e Chiesa nei primi anni della transizione postcomunista. Il
caso romeno
Umberto Ranieri, già presidente della Commissione Affari
Esteri della Camera dei deputati: Il mondo dopo il 1989.
Lingue del convegno sono l’italiano, il francese e l’inglese.
Partecipano inoltre ai lavori: Giordano
Altarozzi (Università “Petru Maior”, Târgu-Mures),
Mihai Barbulescu (Accademia di Romania in Roma/Università
Babes-Bolyai, Cluj), Alberto Becherelli (Sapienza Università
di Roma), Francesco Benvenuti (Università di Bologna),
Stefano Bianchini (Università di Bologna), Andrea Carteny
(Università di Teramo), Francesco Cerasani (Sapienza
Università di Roma), Fulvio D'Amoja (Università
di Perugia), Francesco Dante (Sapienza Università di
Roma), Anna Di Biagio (Università di Firenze), Elema
Dumitru (Sapienza Università di Roma), Elena Dundovich
(Università della Tuscia, Viterbo), Antonella Ercolani
(Libera Università degli Studi S. Pio V, Roma), Liliana
Faccioli Pintozzi (Sky News), Annamaria Giraldi (Sapienza
Università di Roma), Francesco Gui (Sapienza Università
di Roma), Cesare La Mantia (Università di Trieste),
Francesca Romana Lenzi (Università Europea, Roma),
Alessandro Marucci (Fondazione Amintore Fanfani, Roma), Raffaello
Matarazzo (Istituto Affari Internazionali, Roma), Gabriela
Molcsan (Accademia di Romania in Roma), Giovanna Motta (Sapienza
Università di Roma), Giuseppe Motta (Sapienza Università
di Roma), Marco Natalizi (Università di Siena, sede
di Arezzo), Gabriele Natalizia (Libera Università degli
Studi S. Pio V, Roma), Gaetano Platania (Università
della Tuscia, Viterbo), Massimiliano Pezzi (Università
di Bari), Daniel Pommier Vincelli (Sapienza Università
di Roma), Silvio Pons (Fondazione Istituto Gramsci, Roma),
Francesco Privitera (Università di Bologna), Laura
Pulejo (Università di Messina), Francesco Randazzo
(Università di Perugia), Antonio Ricci (Caritas Migrantes),
Renato Risaliti (Università di Firenze), Lapo Sestan
(Università di Napoli “L’Orientale”),
Carlo Silva (Accenture), Alessandro Vagnini (Sapienza Università
di Roma).
In collaborazione a: Sapienza - Università
di Roma e Centro Studi sull’Europa
Orientale (CeSEO) – Genova.
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16-18 novembre
Roma, Cinema Nuovo Olimpio
Via in Lucina 16/g |
1989.
Vent'anni dopo
Festival di cinematografia romena |
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Durante i tre
giorni del festival, verrano presentati otto lungometraggi
prodotti negli ultimi anni in Romania: Racconti
dell'età dell'oro (Amintiri din epoca de aur),
regia Hanno Höfer, Razvan Marculescu; Onde
fredde (Razboi pe calea undelor), regia Alexandru
Solomon; Come ho trascorso la fine del mondo (Cum
mi-am petrecut sfârsitul lumii), regia
Catalin Mitulescu, La grande rapina comunista
(Marele jaf comunist), regia Alexandru Solomon,
California Dreamin', regia Cristian
Nemescu; A est di Bucarest (A fost sau n-a fost),
regia Corneliu Porumboiu; La carta sarà
blu (Hârtia va fi albastra), regia Radu
Muntean; 4-3-2, regia Cristian Mungiu.
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Martedì,
24 novembre 2009, ore 20,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Omaggio al maestro
Dinu Ghezzo – concerto di musica contemporanea
Festival G.E.R.M.I. 2009, Roma
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Grandi interpreti della nuova
musica che si confrontano con suoni della contemporaneità
provenienti da differenti aree geografiche: musiche dall’
Austria, Belgio, Romania, Argentina, Stati Uniti per ritornare,
infine, in Italia. Questo è il tema caratterizzante
della prima edizione del Festival Internazionale di Musica
Contemporanea GERMI 2009.
Festival GERMI, in programma a Roma tra lunedì 21 Novembre
e domenica 13 Dicembre 2009. Il Festival, il cui direttore
artistico è Francesco Maggio, è stato organizzato
dall’ Associazione G.E.R.M.I. (Gruppo Europeo Ricerca
Musicale Indipendente). Uno dei sei appuntamenti concertistici
all’insegna della "nuova musica" avrà
come protagonisti Andrea Biagini (flauto), Guido Arbonelli
(clarinetto), Michele Bianchini (sassofono) e Alessandro Roselletti
(piano) membri dell’Associazione Namaste Clarinet Quartet.
Il concerto intende essere un omaggio a Dinu Ghezzo, compositore
e musicologo d’origine romena, in presente attivo a
New York, dove svolge un’impressionante attività
di compositore e professore alla New York University. In programma
opere di Dinu Ghezzo, John de Clef Piñeiro, Richard
Brooks, John Eaton, Brian Fennelly, Patricia Leonard, Dana
Dimitri Richardson e Mauro Porro.
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Sale del Bramante, Basilica Santa Maria del Popolo
27 novembre 2009 – 6 gennaio 2010 |
Icone
della Romania alla “Mostra dei 100 presepi”
34º edizione
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Da metà
novembre in poi, la strada è tutta in discesa verso
una delle festività più importanti: il Natale.
Grande protagonisti quindi regali e alberi di natale, ma non
manca mai il tradizionale presepe.
Come ogni anno Roma celebra questa tradizione nazionale con
un evento dedicato: la mostra 100 presepi. Allestita dal 23
Novembre 2007 al 6 Gennaio 2008 presso la Sala del Bramante
espone circa 200 presepi sempre nuovi provenienti dalle regioni
italiane e da vari Paesi esteri dell’Europa, dell’Africa,
dell’America Latina e dell’Asia: opere di artisti
e artigiani italiani e stranieri, di musei e collezioni private,
di enti, di scuole, di associazioni culturali operanti nel
sociale.
In questo contesto natalizio l’Accademia di Romania
propone alla visione del pubblico undici icone romene ispirate
alla Natività, provenienti da varie collezioni private
di Roma (prof. Gheorghe Carageani, ing. Stefano Ionescu, Accademia
di Romania) o firmate dall’artista Constantin Udroiu,
uno dei più famosi ambasciatori dell’icona ortodossa
in Italia. Alla cerimonia d’apertura prenderanno parte
S.E. Cardinal Angelo Comastri, il sindaco Gianni Alemanno,
autorità religiose e laiche, membri del corpo diplomatico.
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Domenica, 29 novembre 2009, ore 19,00
Accademia di Romania, Sala Conferenze |
Concerto
straordinario del
Quartetto ConTempo
in occasione della
Festa Nazionale della Romania
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In occasione
della Festa Nazionale della Romania, l'Accademia
organizza un concerto di gala del prestigioso ensemble di
camera ConTempo (Bogdan Sofei, Ingrid Nicola, Andreea
Banciu, Adrian Mantu). In programma opere di compositori
romeni George Enescu (Molto moderato del quartetto
op. 22 no. 1), Paul Constantinescu (Presto del Concerto
per quartetto di corde), Doru Popovici (Canto bizantino),
Theodor Grigoriu (Fluierasul della Suite Pe Arges
in sus) e Sabin Pautza (Games II) e una serie
di danze popolari del più autentico patrimonio musicale
romeno (Calusul, Dans Transilvan, Geampara e Hora
spicatto).
Gli ospiti sono tenuti a presentare l'invito all'ingresso. |
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Venerdì, 4 dicembre 2009
Sapienza - Università di Roma
ex Vetrerie Sciarra, Via dei Volsci 122, Aula "G. Levi
della Vida"
Sabato, 5 dicembre 2009
Accademia di Romania, Biblioteca |
“Volevo
dire l’indicibile”
Convegno dedicato a Eugène Ionesco nel centenario della
nascita
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Programma
Venerdì 4 dicembre, ore 16,00
Indirizzi di saluto:
Prof. Luisa Valmarin, Direttore del Dipartimento di Studi
europei e interculturali Facoltà di Scienze Umanistiche
Prof. Mihai Bãrbulescu Direttore dell’Accademia
di Romania
Prima sessione (Presiede: Giovanni ROTIROTI)
Mihai NASTA (Université Libre, Bruxelles), Per
una tipologia del teatro di Eugène Ionesco
Ion POP (Universitatea Babes-Bolyai, Cluj-Napoca), Eugen
Ionescu e l’avanguardia romena
Antonietta SANNA (Università di Pisa), La ricerca
dell'insolito
Pietro D’ORIANO (Sapienza Università di Roma/
CNRS/ENS, Parigi) Manuale di comicità
Sabato 5 dicembre, ore 9,30
Presentazione dei Rinoceronti (opere scultoree di Cristian
Rãdutã, Bucarest)
Seconda sessione (Presiede: Prof. Mihai NASTA)
André LE GALL (Parigi), Eugène Ionesco.
Mise en scène d’un existant spécial en
son œuvre et en son temps
Gabriella BOSCO (Università di Torino) Eugène
Ionesco de la page à la scène
Vlad RUSSO (Editura Humanitas, Bucarest) En traduisant
le théâtre de Ionesco
Irina UNGUREANU (Universitatea Babes-Bolyai, Cluj-Napoca)
“Mi trovo nel caos, vivo nell'invivibile":
Ionesco a confronto con le grandi utopie del XX° secolo
Ore 11,45 – 12,45 Proiezione del film
documentario “Ionesco. Il sorriso dell’angelo
ribelle” (regia Donatella Baglivo, Ciak2000, 60’)
Ore: 15,30 Terza sessione (Presiede: Prof.
Gabriella BOSCO)
Giovanni ROTIROTI (Università di Napoli “L’Orientale”)
Ionesco e il fantasma dell'opera: Rhinocéros
Marie-Claude HUBERT (Université de Provence) L'évolution
du rire dans le théâtre de Ionesco
Oana PUGHINEANU (borsista “Vasile Pârvan”,
Accademia di Romania) Il solitario/ Însinguratul
Vlad ZOGRAFI (Editura Humanitas, Bucarest) Eugène
Ionesco et le chat à six pattes
Ore 17.30 IO NON MI ARRENDO! - Lettura dal
“Rinoceronte” di Eugène Ionesco a cura
della compagnia PROGETTO MINIERA (www.progettominiera.it)
con Thomas Otto Zinzi, Marcello Cantoni, Marco Ubaldini, Brando
Pacitto.
In collaborazione a: Sapienza Università
di Roma - Dipartimento di Studi Europei ed interculturali,
Facoltà di Scienze Umanistiche
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10 dicembre 2009 - 10 gennaio 2010
Accademia di Romania, Sala Esposizioni
Forum di presentazione alla stampa: giovedì, 10 dicembre,
ore 11.30 |
Il
prezzo della Libertà:
Tracce, eroi e frutti della rivoluzione romena del 1989
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Molti ricorderanno
le immagini emozionanti dei romeni insorti sventolando la
bandiera nazionale dalla quale era stato strappato via il
simbolo del regime. La mostra, composta da un racconto fotografico
a colori insieme a video di testimonianza, si propone di sottoporre
all’attenzione del visitatore la serie di avvenimenti
storici attraverso cui si è dispiegata la Rivoluzione
romena del 1989: la sollevazione di popolo, il sacrificio
dei martiri, la partecipazione di sacerdoti, intellettuali,
operai, contadini alla causa della libertà. La mostra
ripercorre un “prima”, “durante” e
“dopo” la Rivoluzione, facendoci conoscere un
popolo con una storia importante fatta di coraggio e voglia
di libertà, del quale, invece, si parla spesso collegandolo
semplicemente a questioni di ordine pubblico.
La mostra è promossa dall’associazione culturale
Makenoise sulle immagini del fotografo Manolo Cinti e realizzata
grazie al contributo del Comune di Roma e del Consiglio Regionale
del Lazio. La mostra gode, inoltre, del patrocinio del Parlamento
Europeo. La mostra è stata realizzata in collaborazione
con: Salvabebè/Salvamamme, Zètema Progetto Cultura
e le associazioni italo-romene: Il movimento dei romeni d'
Europa, Italia Romania per l'Integrazione e lo Sviluppo, Identità
rumena, Noi siamo rumeni, La voce dei rumeni, Amici della
Romania, Piccoli Imprenditori Rumeni.
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Venerdì, 11 dicembre 2009, ore 20,30
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Concerto
per Loredana
Enrico Pieranunzi
piano solo
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Il Maestro Enrico
Pieranunzi intende rendere omaggio alla memoria di Loredana
Battaglia, docente di Lingua Italiana presso la Facoltà
di Lettere dell’Università di Iasi, prematuramente
scomparsa nell’ottobre 2007. Compositore e pianista
jazz di fama internazionale, con più di 70 dischi all’attivo
e collaborazioni con i più grandi nomi della musica
jazz, Pieranunzi eseguirà numerosi brani originali
tratti dal suo ampio “songbook” legati da un filo
indissolubile alle libere improvvisazioni che lo hanno reso
celebre. In particolare, il pianista proporrà alcune
delle composizioni contenute in WANDERING, sua ultima opera
solista pubblicata recentemente dalla CamJazz: un affascinante
viaggio solitario nel variegato, originalissimo mondo sonoro
di un musicista che negli anni non ha mai smesso di rinnovarsi.
L’ingresso sarà ad offerta libera. I fondi raccolti
serviranno a finanziare la borsa di studio "Loredana
Battaglia", che per il terzo anno consecutivo la famiglia
offre agli studenti meritevoli della Faccoltà di Lettere
di Iasi. |
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Lunedì,
14 dicembre 2009, ore 18,00
Sala Conferenze, Accademia di Romania |
Omaggio
a Gheorghe Dinica
Proiezione del film "Filantropica"
(regia Nae Caranfil, 2002)
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“Filantropica”
è uno dei film che più rendono giustizia al
talento dell'indimenticabile attore Gheorghe Dinicã,
recentemente scomparso. Il quarto lungometraggio del regista
romeno Nae Caranfil è una commedia noir che ha conquistato
il pubblico romeno e speriamo conquisterà anche quello
italiano. La proiezione sarà preceduta da una presentazione
della figura del grande attore Gheorghe Dinica, a cura di
Veronica Lazar.
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