Venerdì, 4 aprile, alle ore 19.00
Sala Conferenze

Laureati dell'Accademia delle Arti “George Enescu” di Iasi, Mihai Ailenei, George Hariton e Constantin Ailenei sono solisti-strumentisti della Filarmonica “Moldova” della stessa città, riconosciuti e apprezzati come interpreti di musica camerale - sono oltre 250 i concerti sostenuti del Trio Arsis (fondato nel 1991) - grazie alle presenze nell'ambito di concorsi e festival nazionali ed internazionali.
La critica musicale ha sempre sottolineato la chiarezza del fraseggio, l'attento dosaggio del fiato, la cura per l'equilibrio sonore dell'ensemble, la capacità di evidenziare i piani dinamici, la sonorità calda e al tempo stesso gagliarda degli strumenti a fiato in legno.
Il programma del concerto all'Accademia di Romania include composizioni di Corelli, Mozart, Beethoven, Charles Huguenin, Vasile Spatarelu.

Venerdì, 11 aprile, ore 18.00
Sala Esposizioni

Un'occhio miracoloso, avido degli spettacoli del mondo, di ciò ch'è plenitudine materiale in pietra e in mura/muratura, nella cortecia dell'albero, nell'ampieza del vecchio fiume, saturo dell'oscuro limo. Così si svela, nelle mani di Dan Er.Grigorescu, la macchina fotografica che gli consentiva un'implacabile fermezza nel catturare l'immagine....
A Roma, che l'artista ama comprendere, interamente distesa sotto gli occhi, non gli è mai successo di cercare ciò che Stendhal designava – a proposito di Sant'Onofrio – “un des plus beaux lieux du monde pour mourir”.Al contrario, lì, nell'urbe delle grandiose architetture, egli ti chiama a respirare con generosità lo spazio, con i polmoni inondati da un'infinito vigore.
Dan Er.Grigorescu (1917-1990), è stato uno dei maggiori fotografi romeni del dopoguerra, di notoria competenza nella fotografia e nel campo dell'immagine dove ha ottenuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali. Excellence FIAP
La mostra curata da Dan Haulica, Presidente Onorario dell'Associazione Internazionale dei Critici dell'Arte, propone un'incursione nel mondo di immagini pervaso di rigore e acume di Dan Er.Grigorescu e si svolge nell'ambito dell'attuale edizione di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma.
(La mostra rimarrà aperta dal 8 al 30 aprile)

Venerdì, 18 aprile, ore 18.00
Sala Conferenze

Una struggente storia d'amore costituisce, in questo romanzo dapprima sereno ma poi sconvolgente, il filo rosso che si dipana sullo sfondo di eventi storici ambientati per la maggior parte nei Balcani. La trama abbraccia gli anni del secondo conflitto mondiale e dell'avvento, nella Romania dell'immediato dopoguerra, di un regime socialista legato al blocco sovietico. Appena sbocciata, la liaison di Niza e Achil, gli eroi del romanzo, vienne brutalmente recisa dalle vicende della grande storia che imperversa nel continente europeo.
Malgrado la drammatica sorte che devono affrontare i due giovani, i loro destini torneranno infine a incrociarsi, ancora a Bucarest - una città ormai lontanissima da ogni modello occidentale, stravolta dall'occupazione sovietica.
Emanuela Zanotti vive e lavora a Brescia come giornalista pubblicista freelance. Il solco della memoria segna il suo esordio nella narrativa.

Mercoledì, 23 aprile, ore 19.00
Sala Conferenze

Appuntamento con il nuovo cinema romeno

Tratto dall'omonimo romanzo di Cecilia Stefanescu, Love Sick (il titolo romeno è "Legaturi bolnavicioase") narra la vicenda di Alex e Kiki, due amiche che dopo poco si innamorano. Ma una delle due ragazze ha un rapporto ambiguo con il fratello, che rende il loro rapporto difficile e contrastato. Il film del regista Tudor Giurgiu non insiste su aspetti della relazione tra le due ragazze che potrebbero sfociare nel morboso o nel voyeuristico, considerando la presenza costante di un'adombrata relazione incestuosa tra fratello e sorella. Romantico e sognante, "Love Sick" si affida soprattutto alle due giovani attrici, che con i loro piccoli gesti riescono a costruire una storia semplice, ma a suo modo emozionante.

Venerdì, 9 maggio, ore 19.00
Sala Conferenze

Viniciu Moroianu, uno dei maggiori pianisti romeni contemporanei, ha studiato teoria musicale e composizione con alcuni tra i massimi professori del Conservatorio di Bucarest, quale Pascal Bentoiu, Constantin Bugeanu e Doru Popovici, il pianoforte con Marta Paladi e si è diplomato nel 1985 con il maestro Gabriel Amiras (discepolo di Heinrich Neuhaus) e Suzana Szörenyi. Vincitore di numerose competizioni internazionali di pianoforte, tra cui "Guilde francaise des artistes solistes", Paris (1979) e "George Enescu", Bucharest (1991), il Premio del Collegio dei Critici Musicali di Romania nel 1981 e il Premio della Fondazione “Dinu Lipatti” nel 1992. Oltre 650 apparizioni sui palchi di prestigiosi teatri nelle grandi città del continente europeo, in concerti e recitals. Ha inciso numerosi dischi per case discografiche della Romania, del Regno Unito e della Grecia. Ha inoltre fatto delle registrazioni per la Radio e la Tv romene, per la Radio Bartók Budapest e per Euradio. E' professore ordinario presso l'Università Nazionale di Musica di Bucarest dal 1990 (classe di musica da camera, poi di pianoforte). Dottore in musica con una tesi dedicata a Dinu Lipatti. Membro fondatore della Società “Mozart” in Romania.
Il programma del recital all'Accademia include composizioni di Haendel, Brahms e Enescu.

17-18 maggio
Mantova
Cinema del Carbone

Nella serie di manifestazioni dedicate alla “nouvelle vague” cinematografica romena, organizzate quest'anno in Italia dall'Accademia di Romania, si colloca anche la rassegna programmata dall'associazione mantovana il Cinema del Carbone.
In programma: California dreamin' di Cristian Nemescu, Come ho vissuto la fine del mondo di Catalin Mitulescu, La morte del signor Lazarescu di Cristi Puiu e un'ampia rassegna di cortometraggi.

Mercoledì, 21 maggio, ore 19.00
Sala Conferenze

Un gruppo di giovani allievi della Prof. Ioana Olivia Papa, vincitori di numerosi premi in competizioni nazionali ed internazionali, si esibiranno in un concerto con branni di Bach, Corelli, Mozart, Brahms, Enescu, Lipatti nonché compositori romeni contemporani in questo primo concerto della loro tournée italiana, ospitato dall'Accademia di Romania.

23-24 maggio
Francoforte sul Meno, Römerhalle

La città di Francoforte accoglie molte lingue e culture. La poesia è una particolare espressione della cultura di un paese e ogni cultura e lingua ha la propria poesia. E' questo il concetto della prima edizione di questa manifestazione, organizzata da Sifra-Ganz in einer Stadt sotto la direzione artistica di Marcella Continanza, e dove la Romania verrà rappresentata dalla poetessa Daniela Crasnaru, invitata insieme a poeti dalla Spagna, dalla Germania, dalla Grecia e dall'Italia.

Domenica, 25 maggio, ore 18.30
Sala Esposizioni

Dopo la Fantasia Cromatica e Fuga, alcuni Preludi e Fughe, la Toccata in mi minore, le Invenzioni a due voci e i 6 Piccoli Preludi di Bach, la serie di concerti per clavicembalo dal titolo “… macchine fantastiche…” continua con le 15 Invenzioni a 3 voci (chiamate anche Sinfonie) e l'Aria variata alla maniera italiana, tutte appartenenti a Johann Sebastian Bach. Insieme al compositore tedesco, come anche nelle altre occasioni, sarà interpretata una serie di Sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti.
La clavicembalista Cipriana Smarandescu si è esibita in importanti stagioni in Italia, Spagna, Francia, Austria e Romania, registrando per RTV Rumena, Radio Vaticana, RAI - Radio3, Sarx Records. E' uno dei membri fondatori dell'ensemble barocco Aliusmodum, con il quale svolge un'importante attività concertistica come solista e continuista.

Martedì, 27 maggio, ore 18.00
Sala Esposizioni

L'arte è un "documentario del presente", anzi, è il diario intimo dell'artista. Un diario che parla di uno stato di fatto. Le opere sono la testimonianza tangibile della presenza dell'artista nella quotidianità, esprimono una "messa in atto" di un temporaneo adeguamento ad un contesto contemporaneo nuovo e parzialmente sconosciuto. La seconda mostra degli artisti borsisti dell'Accademia è realizzata in collaborazione con la Fondazione Angelo Mai.

Venerdì, 30 maggio, ore 19.00
Sala Conferenze

George-Emil Crasnaru è nato a Bucarest dove inizia a studiare con i maestri Petre Stefanescu Goanga e Aurel Alexandrescu, per continuare con Rina del Monaco a Pesaro. Vince il Primo Premio del Concorso “George Enescu” 1970), poi i premi dei concorsi Bach-Wettbewerb (Lipsca, 1972), Hertogenbosch (1972) e il Grande Premio al Cocorso “Florent Marcil” (Montreal, 1973). Nel 1970 divenne primo solista dell'Opera di Bucarest. Nel 1981 si trasferisce in Germania e vi lavora come primo solista dell'opera di Stato di Wiesbaden e poi al Saarlandisches Staatstheater Saarbrucken. 1992 è l'anno del debuto al teatro alla Scala di Milano - fu il primo basso romeno invitato al teatro scaligero. Si è esibito in numerosi spettacoli in Italia, Francia, Belgio, Portogalo, Spagna, Finlandia, Olanda, Austria, Svezia, nonché in paesi di altri continenti: Argentina, Cile, Ecuador, Peru, Venezuela, Cina, Coreea del Sud, Stati Uniti, Canada. Ha cantato sotto la direzione di famosi direttori d'orchestra come Igor Markevich, Herbert von Karajan, Vaclav Neumann, Gianluigi Gelmetti, Riccardo Muti, Lawrence Foster, Riccardo Chailly. Il programma per l'Accademia di Romania include alcune arie d'opera e lied.

9-16 giugno
Arezzo, Firenze, Pistoia

L'edizione 2008 del notto festival organizzato dall'Associazione Culturale Laboratorio Nuova Buionarotti ha come invitato principale la Romania, che verrà rappresentata dai poeti Grete Tartler, Mircea Dinescu, Daniela Crasnaru e Ruxandra Cesereanu. Tra i seminari, le tavole rotode e ovviamente le recite in programmanell'attuale edizione, sabato, 14 gugno, ad Arezzo, presso la biblioteca Comunale “La Casa del Petrarca” si svolgerà Il Giorno della Romania. La manifestazione gode del patrocinio e del sotegno del Comune di Firenze.

Lunedì, 16 giugno, ore 18.00
Sala Conferenze

Apollodoro di Damasco fu un ingegnere e architetto siriano, ellenizzato di prima generazione. Arrivò a Roma nel 91 d.C. e partecipò al programma edilizio iniziato dall’imperatore Domiziano, fu un favorito di Traiano, per il quale costruì presso Drobeta il ponte sul Danubio nella campagna del 104 in Dacia. Progettò inoltre l'Odeon di
Domiziano, il Porto di Traiano ad Ostia Antica, il Foro e la Colonna di Traiano a Roma. Gli sono ancora attribuiti gli archi trionfali di Benevento e Ancona ed è ritenuto l'architetto dell'ultimo rifacimento del Pantheon. Benché la sua opera Poliorcetica non si è persa, Apollodoro vienne considerato un grande architetto sia dagli autori antichi – Eutropius scrive di lui „orbem terrarum aedificans” – che dagli autori moderni – Ranuccio Bianchi Bandinelli lo chiama „il Maestro delle Imprese di Traiano”.

Mercoledì, 11 giugno, ore 18.00-22.00 (apertura, concerto e performance inaugurale)
Tutti gli spazi dell'Accademia di Romania

Come nelle edizioni precedenti, nell'ambito della mostra che accoglie opere degli artisti borsisti delle accademie straniere a Roma e dei loro invitati, verranno organizzati concerti, proiezioni, spettacoli di danza.
Il programma delle serate sarà disponibile a breve.

18-19 giugno
Genova

Il Festival Internazionale di Poesia di Genova è la più grande e prestigiosa manifestazione italiana dedicata alla poesia in tutte le sue manifestazioni, che dal 1995 attira ogni anno nel capoluogo ligure importanti poeti del mondo. La manifestazione gode del sostegno della Regione Liguria, della Provincia e del Comune di Genova e del patrocinio della Commissione Europea e dell’Unesco. Dalla Romania, rappresentata ad ogni edizione da un poeta, è stata invitata la poetessa Daniela Crasnaru.

27 giugno - 5 luglio
Trieste

Maremetraggio

Festival Internazionale di cortometraggi e opere prime
IXa edizione

Maremetraggio - Festival Internazionale del Cortometraggio e delle Opere Prime -, che si svolge per tradizione la prima settimana di luglio, ha raggiunto la nona edizione con una sempre più ampia e articolata rassegna dedicata in particolar modo al cinema giovane, creando quindi stimoli ed incentivi per gli autori e per il pubblico, dimostrando un notevole amore per il cinema, rispetto per il prodotto artistico e volontà di cooperazione. Per la prima volta con il Patrocinio dell'Unesco e della Fondazione Principessa Margareta di Romania, Maremetraggio inserisce nel suo weekend inaugurale un Focus sulla Romania , avvalendosi anche della collaborazione dell'Accademia di Romania di Roma. Alla Tavola Rotonda , prevista per il giorno 28 giugno alle ore 11.00, presso il Maremetraggio Village in P.zza S.Antonio di Trieste sono stati invitati rappresentanti delle autorità italiane e romene, nonché i registi Thomas Ciulei, Bodgan Mustata, Tudor Voican, Cristian Mungiu, Radu Jude, Adrian Sitaru e Iulia Rugina, i registi in concorso per la Sezione InCe e la Prof.ssa Manuela Cernat che dirigerà l'incontro. Verranno proiettati cortometraggi appartenenti ai giovani registi romeni, alcuni tra loro vincitori di importanti premi nelle competizioni internazionali.