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Lunedì
26 aprile 2010, ore 19,00
Sala Conferenze e Sala esposizioni dell’Accademia di
Romania |
„La
luce delle pietre” /
„Luminile pietrelor”
Un viaggio tra poesia e fotografia di Dinu Flamând e
Savina Tarsitano
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„Quando
il nostro corpo è illuminato dal sole, esso ci appare
splendente; ma getta un’ombra che oscura. Più
brillante è la luce, più oscura è l’ombra.
In tutti noi c’è una parte di personalità
che ci è nascosta.”
(Robert Bly) |
Presentazione
dell’antologia bilingue di poesie "La luce
delle pietre" / „Lumina pietrelor” (poesie
in lingua romena di Dinu Flamând, tradotte in italiano
da Giovanni Magliocco e illustrate da Savina Tarsitano, Ed.
Palomar, Bari, 2009) e del volume di poesie – Dinu Flamând:
Umbre si faleze (Ombre e falesie,) pubblicato nel 2010 presso
la casa editrice Brumar di Timisoara (Romania).
Mostra di fotografie „La luce delle pietre”
dell’artista Savina Tarsitano
Durata della mostra: 26 aprile –
6 maggio 2010
Intervengono:
Ambasciatore Karl-Erik Norrman, Segretario Generale del Parlamento
Europeo della Cultura
professor Pasquale Pesce (Direttore dello Sviluppo e Pianificazione-
Europa della Fondazione Bogliasco)
dr. Giovanni Magliocco, (Univ. degli Studi di Bari, Facoltà
di Lingue e Letterature Straniere), traduttore
Carlo Gallerati (gallerista)
Saranno presenti l’artista Savina Tarsitano
e il poeta Dinu Flamând.
Dinu Flamând è
poeta, saggista e giornalista romeno. Ottimo traduttore di
letteratura francese, spagnola, italiana e portoghese in romeno,
attualmente vive in Francia ed è redattore presso la
Radio France Internationale di Parigi.
Savina Tarsitano: artista
italiano, pittore e fotografo. Vive tra l’Italia e la
Germania. Attualmente è artista in residence presso
il Castello di Coswig in Germania. Le ombre (“Shadow’s
Map), le isole (“The island you want”) e i castelli
(“The Third Building”) sono i suoi temi artistici
prediletti.
Orario della mostra: Lu- Ve, ore 10 – 16
previa prenotazione telefonica al tel. 06.320 15 94, e-mail:
accadromania@tin.it
Evento organizzato in collaborazione con
la Galleria Gallerati (Roma ), sotto il patrocinio
della Fondazione Bogliasco. |
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Venerdì,
14 maggio 2010, ore 17.00
Biblioteca dell’Accademia di Romania |
Idee
al confronto (2)
Incontro con Monica Fekete |
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Nel ciclo di lezioni "Idee al confronto", che
vede protagonisti gli ex borsisti "Vasile Parvan"
dell'Accademia di Romania, Monica Fekete (Università
"Babes-Bolyai", Cluj-Napoca) presenta i volumi:
Dante Alighieri, Vita Nuova
/ Viata Noua
traduzione rivista e annotata da Monica Fekete
(Bucarest: Ed. Humanitas 2009),
e
Monica Fekete, Il topos del locus amoenus nella
letteratura italiana del Medioevo e del Rinascimento,
(Cluj-Napoca, 2008)
Intervengono:
Corrado Bologna, Università degli Studi Roma Tre
Mira Mocan, Università degli Studi Roma Tre
Carlo Pulsoni, Università degli Studi di Perugia
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Sabato,
15 maggio 2010, ore 20.30 e 22.00
Sala Concerti dell'Accademia di Romania |
Nicolas Simion Group:
Transylvanian Grooves
Concerto etno-jazz romeno
nell'ambito della
Notte Europea dei Musei 2010
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Nella Notte Europea dei Musei 2010, l'Accademia
di Romania è orgogliosa di presentare uno straordinario
concerto della famosa band Nicolas Simion Group.
I brani, interpretati in anteprima assoluta in Italia sono
tratti dal nuovissimo album Transylvanian Grooves.
Il pubblico italiano amante del jazz potrà ascoltare
i risultati di oltre 25 anni di creazione ed interpretazione
musicale incentrati su un'unica idea: quella di trovare
l'ideale abinamento tra la musica tradizionale della Transilvania,
il jazz moderno ed altri stili contemporanei. Una ricerca
a cui Nicolas Simion, virtuoso del sassofono, si dedica
dagli anni '90 e che sviluppa con straordinari musicisti
e strumenti sempre nuovi.
Un appuntamento assolutamente da non mancare!
Un progetto in collaborazione a: Comune di Roma
(progetto Musei in Comune), Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali, Camera
di Commercio e Zetema - Progetto Cultura.
Inizio spettacoli: ore 20.30 e 22.00
Ingresso gratuito nel limite dei posti
disponibili.
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Dal
19 al 23 Maggio 2010, ore 20
Sala Concerti dell'Accademia di Romania |
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Primo Premio Teatrale Nazionale Vallecorsi 2004,
“IO e TE” è una favola moderna
sull’incontro tra un anziano e una giovane badante
rumena. Iovino, detto Io, e Teresa, chiamata Te, vivono
all’interno di un modesto appartamento alla periferia
di una città italiana tra sogni e progetti non realizzati.
Si scontrano e incontrano tra parole ed azioni due culture,
due modi di essere. Ma la malattia inverte le parti ed è
lo straniero ad avere bisogno d’amore e cure. Ed ecco
che la storia trova le sue fondamenta nel sentimento più
normale: vivere...
Io e Te di Thomas Otto Zinzi
Regia Thomas Otto Zinzi
Intepreti Thomas Otto Zinzi e Claudia
Pastorelli
Aiuto regia Carlotta Corradi / Progetto Miniera produzione
Marco Ubaldini / Foto Luca De Angelis / Assistente di scena
Maria Milié/ Direzione di scena Charis Goretti /
Assistente alla regia e fonica Ahmed Siliman / Studio della
luce Mauro Giovino / Spazio scenico Alessandro Corteggiano
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Dal
26 al 30 Maggio 2010, ore 10-19
Complesso Monumentale di Santo Spirito in Sassia - Borgo
Santo Spirito, 1 – Roma
Opening 25.05.2010 – Ore 18-22
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ROMA.
The Road to Contemporary Art
Accademia
delle Accademie |
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Nel 2010 Roma
entra a pieno titolo fra le capitali mondiali dell’arte
contemporanea con una settimana ricca di eventi imperdibili
per il pubblico internazionale. Tra gli eventi più
attesi, la presentazione in anteprima del nuovi spazie del
MACRO e l’apertura del MAXXI, previste negli stessi
giorni. Dal 27 al 30 maggio si svolge la terza ROMA –
The Road to Contemporary Art.
Accademia delle Accademie
La seconda edizione della mostra vede nuovamente protagonisti
gli artisti borsisti ospitati a Roma dalle prestigiose e affascinanti
istituzioni culturali straniere.
Curatore: Shara Wasserman
Elenco Accademie e Artisti:
American Academy in Rome: Terry Adkins, Abigail
Child, Stephen Westfall, Luca Nostri
Real Academia de España en Roma: Santiago
Morilla, Amaya Bombìn, Avelino Sala, Francisco Villar
Vázquez / Jaime Conde-Salazar Pérez, José
Cabrera Betancort, Juan Fabuel, María Vallina, Yolanda
del Amo
Accademia di Romania in Roma: Marius Purice, Paul
Timofei, Monica Timofei
Académie de France à Roma Villa Medici:
Renaud Auguste-Dormeuil, Romain Bernini, Maïder Fortuné
Istituto Svizzero di Roma: Angela Marzullo,
Esteban Pagés, Hadrien Dussoix, Gian Michelle Grob
Forum Austriaco di Cultura Roma: Sabine Pleyel
The British School at Rome: Celia Hempton
Darren Murray, Helen L. Sturgess, Joanna Bryniarska, Lothar
Götz
William Gharraie
Accademia di Danimarca in Roma: Charlotte
Troldahl, Mette Borup Kristensen, Marie-Louise Kristensen
Anita, Viola Nielsen
Istituto Polacco di Roma Christian Costa
Circolo Scandinavo: Jannicke Låker
Goethe-Institut Rom: Martin Pfeifle |
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Dal
25 al 30 Maggio 2010
Sala Esposizioni dell'Accademia di Romania
Inaugurazione: 25 Maggio 2010, ore 18.00 – 21.00 |
PLAY! |
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Nell’ambito della fiera dell’arte contemporanea
Roma Road to Contemporary Art, l’Accademia
di Romania ospita la mostra Play!, un progetto
a cura di Mirela Pribac.
Play! si propone di investigare i meccanismi del gioco,
atto sintomatico non solo dell’età infantile,
ma anche intimamente connesso alla società contemporanea.
Dall’homo ludens di Johan Huizinga, la cui esistenza
è definita e confermata dal gioco come fondamento
culturale, all’homo ludens post-ludus che, per via
di meccanismi ludici sfuggiti al proprio controllo arriva
ad auto-sabotarsi, ad entrare in collisione con le convenzioni
d’ordine socio-politico, ad auto-lesionare la propria
immagine e carriera. I tre artisti romeni invitati a sviluppare
queste idee, Radu Comsa, Alex Mirutziu e
Vlad Olariu s’incontrano al livello di quella
membrana dove i due universi riescono a permearsi, dove
il gioco diventa vita, dove la vita è - per un brevissimo
intervallo - risposta al gioco, per poi trasformarsi nella
sua grande interrogazione. Gli artisti presenteranno pittura,
scultura e performance insieme ad una serie di interventi
site-specific nello spazio dell’Accademia di Romania.
Play! presenta in anteprima una performance straordinaria
di Alex Mirutziu, il giovane artista che ha riscontrato
un grande successo quest’anno a New York, grazie alle
sue raffinate meditazioni sugli intrecci tra il mondo della
moda, l’arte e la vita. La performance si svolgerà
il 25 maggio, dalle ore 19.00.
Un progetto in collaborazione alla galleria Sabot,
Cluj-Napoca (...).
Giorni di visita / Mer. 26, Gio 27, Ven 28, Sab 29: Orario
/ 10–16; Dom. 30 / su appuntamento, tel. 327.427.56.46
Accesso / libero
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4 - 5 Giugno 2010
Accademia di Romania in Roma / Museo dei Fori Imperiali -
Roma |
La numismatica
per l’Archeologia, l’Archeologia per la Numismatica
Convegno internazionale |
Programma
Venerdì, 4 giugno 2010
Accademia di Romania - Biblioteca
Ore 9,00 Apertura dei lavori - indirizzi di saluto:
Prof. Mihai Barbulescu / S.E. Razvan Rusu, Ambasciatore
della Romania
Ore 9,20 – 11 Moderatore: Radu Ardevan
9,20 Adriano Savio – Alessandro Cavagna (Milano),
Archeologia e Numismatica: il caso dell’Egitto
greco-romano
9,45 Giovanni Gorini (Padova), Ritrovamenti
monetali e storia della città: il caso di Ancona
greca
10,10 Emanuel Petac (Bucuresti), The
Persian gold coins hoard from Orgame
10,35 Mihaela Iacob (Tulcea), I Romani
alle foci del Danubio da Augusto a Diocletiano: la storia
attraverso le monete
Ore 11,30 – 12,45 Moderatore: Dana Balanescu
11,30 Gabriel Talmatchi – Gabriel Custurea
(Constanta), Coin and archaeology. Case study:
the Dobrujan findings
11,55 Mihai Dima (Bucuresti), A hoard
of silver coins of Istros found in Southern Dobrudja
12,20 Carlo Poggi (Modena), Uno statere
a leggenda KOSON da S. Cesario sul Panaro (Modena) e le
tesaurizzazioni repubblicane dell’Emilia
Ore 12,45 – 14 Presentazione di libri -
Moderatore: Emanuela Ercolani Cocchi
Ore 15,30 -16,50 Moderatore: Maria Caccamo Caltabiano
15,30 Ermanno Arslan (Milano), La valutazione
della mobilità della moneta nello spazio, lo scavo
archeologico, la raccolta di superficie e la registrazione
dei ritrovamenti affidabili
16,00 Emanuel Petac (Bucuresti), The
stater hoards from Kallatis and Sarmizegetusa and the date
of Burebista’s Pontic campaign
16,25 Emanuela Ercolani Cocchi (Bologna),
La numismatica tra storia e archeologia, alcuni esempi
dal territorio della Regio VIII
Ore 17,20 – 19 Moderatore: Adriano Savio
17,20 Cristina Draghici (Bucuresti), Il
vetro e la moneta nell'età romana. Una relazione
possibile
17,45 Radu Ardevan (Cluj-Napoca) – Adrian
Ardet (Caransebes), Nuove scoperte monetarie
nell’insediamento romano di Tibiscum-“Iaz”
18,10 Dana Antoaneta Balanescu (Resita),
Considérations sur les découvertes monétaires
des thermes antiques Baile Herculane – Herkulesbad
(dép. Caras-Severin, Roumanie)
18,35 Silviu Purece (Sibiu), Hiding
moments of the hoards, found in Southern part of Roman Dacia,
obtained by using archaeological information
Sabato, 5 giugno 2010
Museo dei Fori Imperiali
Via Quattro Novembre, 94
Ore 9 Indirizzi di saluto: Dott.ssa Lucrezia Ungaro
Ore 9,20 – 11 Moderatore: Emanuel Petac
9,20 Lucian Munteanu (Iasi), Coin Finds
in the Military Settlements of Roman Dacia.
9,45 Nicoleta Demian (Timisoara), Comments
on the dating of the Roman Legionary Fortress from Berzobis
based upon monetary discoveries
10,10 Mariana Pîslaru (Turda) – Mihai
Barbulescu (Cluj), Tappe di costruzione e di
demolizione nel castrum di Potaissa alla luce dei ritrovamenti
monetari
10,35 Anna Lina Morelli (Bologna), Le
fibulae con solidi dalla necropoli di Villa Clelia (Imola,
BO): emissioni imperiali o monete di imitazione?
Ore 11,30 – 13,30 Moderatore: Ermanno Arslan
11,30 Mihai Munteanu (Cluj-Napoca), Errori
sulle monete civiche PROVINCIA DACIA e P M S COL VIM
11,55 Maria Caccamo Caltabiano (Messina),
Tra numismatica e archeologia: comunicare per immagini
12,20 Anna Maria Liberati (Roma), La
Gipsoteca Numismatica del Museo della Civiltà Romana
a Roma
12,45 Andrea Saccocci (Udine) – Luca Villa
(Milano), Una zecca clandestina nel Castello
di Toppo di Travesio (Pordenone)
Ore 13,10 Chiusura dei lavori
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8
- 14 Giugno 2010
Tempio di Adriano / Mausoleo di Costanza, Sant’Agnese
fuori le mura / Accademia di Romania in Roma |
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Festa dell'Architettura
1. Foreign Architects in Rome
2. La città che non cambia. La liturgia perpetua
3. Dall'Esposizione del 1911
all'Accademia di Romania in Roma |
Martedì
8 giugno alle ore 18,00, si inaugura al Tempio di Adriano
la mostra inttolata FAR: Foreign Architects in Rome,
promossa da Promoroma Azienda Speciale della Camera di Commercio
di Roma, da AACUPI Associaton of American University Programs
in Italy, e dalle Accademie e Università Nord-Americane
partecipanti, come evento collaterale di Index Urbis
Festa dell’Architetura di Roma. L’iniziatva
è patrocinata dall’Assessorato alle Politche
Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma.
La mostra presenta il lavoro di nove architeti residenti presso
le Accademie straniere a Roma: Ana-Maria Goilav
e Laura Ilie, Accademia di Romania in Roma;
Andrew Kranis, American Academy in Rome;
Victoria Watson, The Britsh School at Rome;
Antoine Vialle e Elias Guenoun,
Académie de France à Rome Villa Medici;
Johanna Gullberg, Isttuto Svedese di Studi Classici;
Jose Antonio Flores Soto e Lola Montalvo,
Real Academia de España en Roma.
Gli architeti, atraverso grandi banners presentano i loro
lavori che spaziano da proget ufciali di architetura formale,
edifci e altre costruzioni, fno a proget teorici e di trasformazione
e recupero di complessi urbanistci già esistenti.
FAR - Foreign Architects in Rome
Tempio di Adriano
Piazza di Pietra - Roma
Orari apertura:
9 giugno dalle 10,00 - 22,00
10 e 11 giugno dalle 19,00 - 22,00
12 - 14 giugno dalle 10,00 - 22,00 |

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"La città che non
cambia. La liturgia perpetua"
progetto video dell'arch.
ANA-MARIA GOILAV
L’idea della proiezione è ispirata
al fenomeno attuale della chiesa reversibile, della capella
catolica affidata alle comunità ortodosse. Per qualche
ora, l’intervallo della liturgia eucaristica ortodossa,
le pareti spariscono sotto le icone abbondanti, l’iconostasi
viene subito interposta fra i fedeli e il presbiterio, la
sala viene tutta coperta di tappeti e tende. La messa compiuta,
l’ambiente torna alle sue previe sembianze; l’interno
è reso irriconoscibile.
Da questo fenomeno nasce l’idea di „affrescare”
le pareti vuote dei santuari romani con immagini proiettate
per qualche ora, per la durata della messa bizantina.
Come apparirebbe il mausoleo costantiniano nelle vesti festive
della liturgia orientale?
Giovedì, 10 giugno 2010, ore 16.00
Mausoleo di Costanza, Sant’Agnese fuori le mura
Via Nomentana 349
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„Dall'Esposizione del
1911
all'Accademia di Romania in Roma”
mostra dell’arch. LAURA ILIE
La mostra propone un’analisi del linguaggio
architettonico dell’edificio dell’Accademia di
Romania nel contesto dell’Esposizione Internazionale
del 1911 a Roma. L’Accademia di Romania è la
prima delle costruzioni ad occupare uno dei lotti disegnati
per i padiglioni temporanei dell’Esposizione. Tale mostra
evoca, naturalmente, anche la modalità con le quali
l’architetto romeno Petre Antonescu ha fatto l’inserimento
di quest’edificio nel contesto urbano della città
di Roma nel 1933.
L’Esposizione del 1911 per il cinquantenario del regno
d’Italia si rivela di particolare importanza perché
Valle Giulia diventa con questa occasione una “città
della cultura”. Nel contesto di tale impegno da parte
italiana, la costruzione dell’Accademia di Romania rappresenta
la risposta da parte delle autorità romene nel fondare
una scuola romena a Roma.
10 - 14 Giugno 2010
Inaugurazione: giovedì 10 giugno, ore 19,00
Luogo: Accademia di Romania
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10 - 24 Giugno 2010
Accademia di Romania in Roma |
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SPAZI APERTI
THE VAGABOND CAN'T DRAW
a cura di Mirela Pribac e Dina Dancu
Installazione / Performance / Pittura / Scultura / Architettura
/ Fotografia / Musica / Danza /
Il 10 giugno alle ore 19 nell'Accademia di Romania (Piazza
José de San Martin, 1, Valle Giulia) serata inaugurale
di Spazi Aperti 2010, manifestazione artistica organizzata
con il sostegno dell'Istituto Culturale Romeno e con il
patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Culturali e della
Comunicazione del Comune di Roma. Media partner la prestigiosa
testata Art Daily prima pubblicazione americana di arte
contemporanea sul web, la rivista Wanted in Rome e Roma
The Radio to Contemporary Art.
Il programma spazia nelle varie forme della rappresentazione
artistica, sia visiva, con pittura e scultura, progetti
d'architettura e fotografia, istallazioni e performance,
sia musicale con concerti e danza. Si esibiranno trentaquattro
artisti visivi (30 stranieri e 4 italiani) maestri provenienti
da tutto il mondo e da accademie e istituti culturali esteri
a Roma. Tutte le opere presentate saranno pubblicate in
un catalogo a diffusione internazionale.
Spazi Aperti é stata ideata nel 2003 dagli artisti
borsisti dell'Accademia di Romania e si svolge sin dalla
prima edizione negli ambienti non convenzionali dell'edificio
che ne è sede. L'evento, giunto alla ottava edizione
è già da qualche anno tra gli appuntamenti
di arte contemporanea più attesi da critici, collezionisti
e pubblico della Capitale.
Gli appuntamenti da non perdere sono: il 10 giugno alle
ore 20.30 in anteprima a Roma lo spettacolo di danza contemporanea:
“Cvartet Pentru o Lavaliera” regia Vava Stefanescu
del Centro di Danza Contemporanea di Bucarest già
tutto esaurito al debutto in Romania. Sempre il 10 giugno
alle ore 22.00, concerto di musica elettronica-gypsy di
Shukar Collective, gruppo di musicisti zingari che ha entusiasmato
ai recenti festival di Brighton e Londra. Tante sorprese
per la serata del 15 giugno dalle ore 20.00 in occasione
della performance di Terry Adkins, statunitense, artista
senza compromessi, autore di installazioni, musicista. Il
suo recital si sviluppa attorno alla scultura - installazione
in interazione con la musica che suona col sax, col video
che scorre, con la letteratura recitata e il coinvolgimento
del pubblico. Il 24 giugno in chiusura di rassegna, one
man show spettacolo di danza - performance dell'attore Eduard
Gabia, protagonista del film Cover Boy di Carmine Amoroso
con Luciana Littizzetto. Quella stessa sera recita Monica
Samassa, che ricordiamo interprete del film Mare Nero di
Roberta Torre.
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Giovedì,
1° luglio, ore 19,00 (inaugurazione)
Accademia di Romania (chiostro) |
Rodica Flesariu Marinescu
Sentimenti in dialogo
itinerario fotografico romeno – italiano
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Rodica
Flesariu Marinescu, nata a Brasov (Romania) è
referente scientifico e curatore di mostre al Museo Nazionale
del Contadino Romeno di Bucarest. Ha conseguito un master
di specializzazione in Cultura Italiana e Interculturalità
Europea presso l'Università di Bucarest ed ha usufruito
di numerosi stage di ricerca in Italia. E' autrice del libro
Roma - tra diario e fotografia (Ed. Paideia, Bucarest,
2004) e di numerose mostre di fotografia.
Programma della mostra:
lunedi-venerdi: ore 10,00-12,30 / 16,00-19,00; sabato: ore
10,00-12,30
prenotazione - 06 320 15 94 |
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Venerdì,
2 luglio 2010, ore 19,30
Sala conferenze, Accademia di Romania |
Hariclea Darclée, voce di due secoli
Omaggio per i 150 dalla nascita del soprano Hariclea Darclée
(1860-1939)
Interviene:
dr. Stephan Poen
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Per trent’anni
(1882-1918) Hariclea Darclée è
stata considerata la primadonna più prestigiosa del
teatro lirico mondiale. Il suo talento, la sua preparazione
artistica hanno reso possibile il passsaggio dalla tradizione
del belcanto alla moderna scuola verista, gettando le basi
di una scuola e di una dottrina vocale che hanno influenzato
in maniera fondamentale la vocalità del Novecento.
Nella sua bella carriera artistica ha interpretato più
di 50 ruoli di cui moltissimi in prima assoluta (come sarebbe
la „Tosca” di Giacomo Puccini, ma anche ruoli
nelle opere di Alfredo Catalani, Ruggero Leocavallo, Pietro
Mascagni).
Dr. Stephan Poen, medico e dottore di ricerca
in musicologia, ripercorrerà i dati storici, artistici
ed estetici della carriera artistica del soprano Hariclea
Darclée. Tutto verrà illustrato con fotografie
e incisioni della voce dell’artista oppure con esemplificazioni
audio e video del grande soprano nell’interpretazione
di artisti romeni di prestigio. Dr. Poen è membro della
giuria del concorso internazionale di canto „Hariclea
Darclée” di Braila (Romania), città di
origine dell’artista. |
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Mercoledì,
7 luglio 2010, ore 17,00
Sala conferenze, Accademia di Romania |
Presentazione del romanzo
“La farfalla dalle ali bruciate”
di Stefan Damian
(Edizioni Nemapress, 2009)
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"La farfalla
dalle ali bruciate" è il più
recente romanzo di Stefan Damian, poeta, scrittore
e saggista romeno, noto traduttore di letteratura italiana in
romeno, docente di letteratura italiana presso il Dipartimento
di Lingue Romanze dell’ Università Babes-Bolyai
di Cluj-Napoca (Romania), Segretario Generale dell’Associazione
Internazionale dei Critici Letterari.
Un romanzo che fa capire il dopo-comunismo, anche grazie all'illuminante
prefazione di Bruno Rombi, critico letterario
e poeta.
Interventi:
- On. Guido Melis, Deputato della Repubblica,
Responsabile dei rapporti Italia - Romania, nell’ambito
della Unione Interparlamentare dell’Associazione di
amicizia Italia - Romania della Camera dei Deputati
- Neria De Giovanni, direttore editoriale
della Casa Editrice Nemapress e Presidente dell’A.I.C.L.
- Associazione Internazionale dei Critici Letterari
- Prof. Aldo Jatosti, AICL Italia
Sarà presente l’Autore. |
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14 - 15 - 16 luglio, ore 19.30
Accademia di Romania |
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RINOCERONTI A ROMA
Testo ideazione e regia di Thomas Otto Zinzi
Rinoceronti a Roma è una favola moderna
sulla resistenza umana, sulle anime degli uomini che cercano
di ricostruire, di non perdere il senso profondo di una quotidiana
lotta per la libertà. Libertà di essere veri,
in una società spaesata, spesso frivola, che fa dell’omologazione
una perversa parola d’ordine. Il testo prende spunto
da “Il Rinoceronte” di Ionesco, ma si avvia fin
dalle battute iniziali su un percorso nuovo, originale, una
strada lastricata di domande:
Chi sono oggi i Rinoceronti? Siamo noi
che cerchiamo una strada per i nostri sogni? Sono gli altri
che smarriscono il tempo per ascoltarsi? È il potere
che, arroccato nei palazzi, si dimentica della vita? O forse,
tracce di Rinoceronte sono visibili nella vita di ognuno?
Interpreti principali : Thomas Otto
Zinzi, Claudia Pastorelli, Marcello Cantoni, Marco
Ubaldini, Gisella Szaniszlò, Elisa Alessandro, Luca
De Angelis
Interpreti: Elisabetta Rizzo, Maria
Miliè, Federico Papa, Luigi Biava, Luca Pistolesi,
Giovanni Briganti, Giorgia Tettamanti, Guglielmo Frabetti
Studio dello spazio scenico - Alessandro Corteggiano
Studio della luce - Mauro Giovino
Pianoforte e chitarra - Stefano Capra
Assistente ai testi - Monica de Padua
Direzione di scena - Charis Goretti
Assistente di scena - Vittorio Campana
Assistente alla regia - Ahmed Siliman
Sculture in scena- Marius Purice
Quadri di Monica Timofei e Paul Timofei
Regia Thomas Otto Zinzi
Produzione PROGETTO MINIERA
Ingresso libero. |
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Mercoledì,
21 luglio 2010, ore 19,00
Sala dei concerti, Accademia di Romania |
Concerto „De dónde venís,
amore?"
Camelia Voin, soprano
Mattia Ometto, pianoforte
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L’Accademia di Romania augura il suo pubblico una
bella estate e delle buone vacanze attraverso le note di
un concerto sostenuto da due artisti eccezionali del palcoscenico
internazionale: il soprano Camelia Voin
e il pianista Mattia Ometto.
Nata in Romania e attualmente residente a Los Angeles, Camelia
Voin si è formata al Conservatorio di Bucarest
sotto la guida di Magda Ianculescu e Arta Floresco. Il grande
successo riscosso sia nel repertorio d'opera sia in quello
d'oratorio e cameristico hanno portato Camelia Voin a esibirsi
sui palcoscenici più prestigiosi del mondo quali
il Carnegie Hall di New York, il Teatro Gayarre in Spagna,
il West Palm Beach Opera in Florida, il Los Angeles Music
Centre, il Teatro dell'Opera di Bucarest e con orchestre
quali la Bucarest Philharmonic, la Stuttgart Philharmonic,
la Kammerochester Pro Musica Darmstadt, la Los Angeles Performing
Arts Orchestra, la Redlands Symphony e molte altre.
Considerato come uno dei più orginali giovani musicisti
d’Italia, il pianista Mattia Ometto
si è diplomato col massimo dei voti e la lode al
Conservatorio "B. Marcello" di Venezia. Allievo
di Aldo Ciccolini a Parigi ed Earl Wild a Palm Springs,
Mattia Ometto è stato premiato in numerosi concorsi
pianistici nazionali e internazionali, sin da giovanissimo
è stato invitato ad esibirsi in importanti sedi delle
principali città italiane. La stagione 2008/2009
lo ha visto esibirsi ripetutamente in Europa e negli Stati
Uniti, in sedi quali il Theatre du Rond Point des Champs
Elysées di Parigi, la Carnegie Hall di New York,
il Gran Teatro la Fenice di Venezia mentre nel 2010 ha effettuato
due tournée negli Stati Uniti esibendosi come solista
con la Lyric Symphony Orchestra a Los Angeles, e in recital
a New York, New Jersey, Chicago, Boston, Des Moines, Moreno
Valley (California).
Il concerto sarà introdotto da Valentina
Lo Surdo, conduttrice di RADIO RAI 3 . In programma
musiche di: F.Liszt, E. Wolf-Ferrari, C. A. Fano, M. Ravel,
J. Rodrigo, G. Enescu, T. Rogalski, E. Montia, V. Gheorghe.
In chiusura del concerto nella Sala Esposizioni dell’Accademia
di Romania avrà luogo l’inaugurazione della
mostra finale degli artisti borsisti „Vasile
Pârvan” (biennio 2008-2010):
Monica Timofei (pittore)
Paul Timofei (pittore)
Marius Purice (scultore)
Sarà presente un desk info-gadgets
di Emergency.
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